Nata a Rovigno d'Istria nel 1948, Femi (Eufemia)
Benussi godette di discreta popolarita' in Italia nell'ambito del
cinema italiano di genere a cavallo tra gli anni '60 e '70.Bruna, occhi chiari, dotata di una bellezza nordica in qualche modo assimilabile a quella di Barbara Bouchet, Femi Benussi si e' distinta per la varieta' dei generi cinematografici frequentati, per una certa vis comica e -soprattutto- per l'assoluta disponibilita' nei confronti delle scene di nudo.
La sua filmografia e' piuttosto vasta, anche se basterebbe la sua partecipazione d'esordio all'ultra-cult Il Boia Scarlatto di Massimo Pupillo (1965) a garantirle una nicchia perenne nella personalissima galleria di stelle e stelline di Capitan Trash.
Dopo il 1976 le sue apparizioni sullo schermo si sono fatte via via piu' rade, fino a scomparire definitivamente dalle scene cinematografiche.
